Autore: Herbert George Wells (Gli Autori)
Pubblicazione: 1897
Genere: Romazo
Sottogenere: Avventura e Fantascienza
TRAMA
-La Terra viene sconvolta dall'arrivo dei Marziani, che arrivano sul nostro pianeta grazie a navicelle cilindriche che atterrano in sequenza vicino Londra. I tentativi di comunicare con gli alieni si rivelano inutili e dannosi, visto che gli umani vengono inceneriti da raggi di calore provenienti dal cratere. Presto i Marziani assemblano macchine da combattimento a tre gambe, con le quali cominciano ad assaltare le comunità circostanti il luogo del loro arrivo. La resistenza degli umani viene presto annichilita e in tre settimane i Marziani prendono possesso dell'Inghilterra meridionale, sfruttando gli umani e servendosene come cibo. Alla fine i Marziani tuttavia si rivelano sensibili alle malattie terrestri per le quali non hanno agenti immunitari e muoiono tutti, lasciando le città distrutte e la popolazione decimata.
L'intera vicenda è narrata dal punto di vista di un narratore, che rimarrà sempre anonimo.
Il libro presenta anche, per bocca di uno dei personaggi, un elaborato finale alternativo: i Marziani, invece di soccombere alle malattie, sopravvivono e dominano la Terra per generazioni. Gli umani presto si adattano alla condizione di "animali domestici" (specialmente le classi come i borghesi), ma un nucleo di valorosi resiste e si adatta a vivere in libertà nelle fognature, come i topi. Col passare delle generazioni, questi ribelli acquisiranno le capacità per costruire le armi dei Marziani e saranno pronti per dare guerra agli alieni e riconquistare la Terra. La partecipazione con cui è scritto questo finale fa intuire che l'autore ha contemplato la possibilità di usare effettivamente questo finale.
La guerra dei mondi è la prova di quanto Wells fosse un forte sostenitore dell'evoluzione.